Genoa – Samp bilancio del derby tra feriti, arresti e denunce – VIDEO

Genoa – Samp bilancio del derby tra feriti, arresti e denunce – VIDEO
Spread the love

36 i feriti tra le Forze di Polizia. Tifosi francesi allontanati per ordine pubblico

Genova derby

 

 

Genova derby – I potenziati servizi di ordine pubblico predisposti sin dalla vigilia con Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e, per la parte di competenza, Polizia Locale, hanno consentito il regolare svolgimento dell’incontro oltreché il governo delle azioni violente poste in essere dagli Ultras.

Prima operazione alle 2 della notte precedente, quando gli agenti di una volante dell’Upgsp, durante un controllo d’iniziativa hanno fermato una vettura, in via Emanuele Filiberto Duca D’Aosta a Genova, con a bordo tre uomini.

Derby della Lanterna arresti 3

Dentro vi erano nascosti una mazza di legno, due bastoni di plastica dura, 4 caschi da moto, 36 fumogeni e un coltello a serramanico, tutto sequestrato, mentre i tre di 21, 29 e 50 anni, già destinatari di provvedimenti Daspo, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere.

Inoltre, il 22enne e il 50enne, trovati anche in possesso di una modica quantità di hashish, sono stati segnalati come assuntori di sostanza stupefacente e il 22enne, alla guida dell’auto, è stato denunciato anche per guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di droga e gli è stata ritirata la patente.

Ieri, nelle prime ore del pomeriggio, il dispositivo è poi intervenuto per il primo tentativo di contatto, all’altezza di Ponte Serra, a margine del movimento dei tifosi per la predisposizione delle coreografie e degli striscioni all’interno dello stadio. L’intervento immediato dei contingenti, che si sono frapposti, ha respinto i due gruppi opposti ed evitato lo scontro.

Anche lì sono state sequestrate 17 tra mazze e bastoni, un manganello telescopico e un coltello con una lama di 20 cm.

Derby della Lanterna arresti 1

Durante la partita Genoa – Sampdoria, poco dopo l’inizio del secondo tempo, a seguito dell’esposizione nelle due gradinate dei noti striscioni reciprocamente sottratti, si è verificata l’uscita in massa dallo stadio, prima dalla gradinata Sud e poi dalla Nord, di alcune centinaia di ultras.

Travisati e armati di bastoni e armi improprie, molti con il casco da motociclista calzato, hanno ripetutamente cercato di avvicinarsi reciprocamente, muovendo lungo le vie perimetrali e limitrofe lo stadio. Con le indicazioni della sorveglianza aerea, le azioni di contenimento e respingimento dei Reparti, autorizzati all’uso di lacrimogeni e idranti, sono state tempestive.

Genova Derby della Lanterna arresti 4

Per tutta la serata, i presidi e gli sbarramenti della forza pubblica, la sistematica interposizione dei Reparti inquadrati, hanno evitato ogni contatto tra le opposte tifoserie, fronteggiando di volta in volta le continue manovre di aggiramento degli schieramenti di Polizia. Vi sono state azioni di aggressione alla forza pubblica, portate a segno e tentate con l’uso di bastoni e mazze di legno, aste di metallo, cinghie e con lanci di varie tipologie di oggetti contundenti.

In questa occasione: 8 tifosi locali di cui 6 minori sono stati accompagnati in Questura; un 50enne  arrestato in corso De Stefanis, per resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale,  è ricorso anche alle cure mediche; 7 giovani, di cui 6 minori sorpresi in via Canevari e deferiti all’Autorità Giudiziaria per porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, travisamento e resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale, con correlati sequestri a loro carico di bastoni, catene, cinture e materiale utile al travisamento.

L’ultima azione di respingimento, che ha consentito definitivamente di disperdere i gruppi più resistenti, è terminata in via Bobbio, dove un gruppo di ultras ha spostato i cassonetti dei rifiuti comunali per realizzare una sorta di barricata tentando di dargli fuoco.

Dalle operazioni di bonifica e messa in sicurezza dei luoghi teatro degli scontri, sono stati altresì repertate 23 aste di legno, 4 di metallo pesante e 7 di plastica dura.

Infine, poco dopo l’una, le pattuglie dislocate lungo le vie di esodo hanno fermato due veicoli con targa francese i cui 7 occupanti sono stati trovati in possesso di bastoni, coltelli, sfere in acciaio, passamontagna, bombolette di pittura spray e artifici pirotecnici; 2 sono stati arrestati e 5 denunciati a piede libero e muniti di decreto di allontanamento del Prefetto di Genova per motivi di ordine pubblico.

Genova Derby della Lanterna arresti 2

Purtroppo, il bilancio dei feriti tra gli operatori delle Forze di Polizia è di 36: 19 Polizia di Stato, 16 Carabinieri, 1 Guardia di Finanza, che hanno riportato lesioni con prognosi dai 7 ai 35 giorni, perché colpiti da lancio di oggetti contundenti e bombe carta e dall’uso di bastoni, mazze e cinghie.

Tra le lesioni più gravi la frattura di una mano, che ha comportato un intervento chirurgico di urgenza, la frattura di più costole e un trauma cranico, numerose le ferite lacero contuse suturate. Diversi sono stati i medicati sul posto grazie al pronto intervento del 118 che, completato il servizio, si sono portati presso i nosocomi cittadini.

Tra i feriti anche cinque tra dirigenti e funzionari della Polizia di Stato di Genova.

Solo all’1.30, la situazione a Marassi e presso i tradizionali luoghi di ritrovo delle tifoserie si è completamente normalizzata, ed è rimasta monitorata e tale sino alla mattina odierna.

Sono ancora in corso le indagini della Digos di Genova con l’analisi del copioso materiale di documentazione video fotografico finalizzate a identificare gli autori delle gravi condotte criminose.

Resta salva la presunzione di innocenza per tutti gli indagati, fino a sentenza definitiva.

 

G. D.